A pochi giorni dall’inizio di Movember, la campagna internazionale di sensibilizzazione sui tumori maschili, l’IRCCS di Candiolo ha pubblicato sulla rivista European Urology un nuovo studio che conferma l’efficacia dell’utilizzo della tecnologia 3D, dell’Intelligenza Artificiale e della realtà aumentata negli interventi di prostatectomia radicale robot-assistita. Per la prima volta i ricercatori hanno messo a confronto la procedura robot-assistita standard con quella supportata dall’Intelligenza Artificiale e dalla realtà aumentata, dimostrando la superiorità della seconda sulla prima, sia in termini di efficacia che di recupero funzionale.
“Il nostro studio è il culmine di quasi dieci anni di lavoro, che ci hanno permesso di perfezionare prima la ricostruzione 3D della prostata e poi l’applicazione della realtà aumentata” il commento di Francesco Porpiglia, Professore ordinario di Urologia nel Dipartimento di Oncologia dell’Università degli Studi di Torino e Direttore Urologia dell’IRCCS Candiolo.