Descrizione
Il Centro Trapianti di Cellule Staminali emopoietiche (CSE) e Terapie cellulari dell’IRCCS di Candiolo è attivo dal 2000. La missione del Centro è offrire ai pazienti percorsi di cura sicuri, personalizzati ed efficaci, mettendo a disposizione esperienza clinica, dedizione assoluta e approccio multidisciplinare.
Il Centro è collocato all’interno del reparto di Oncologia Medica ma opera come struttura autonoma, dotata di un sistema controllato di accesso per garantire la massima sicurezza dei pazienti. Dispone di quattro stanze singole ad alta intensità di cura, progettate per assicurare un ambiente protetto in una fase particolarmente delicata del trattamento. Ogni stanza è equipaggiata con filtri HEPA, pressione positiva e controllo continuo di umidità, temperatura e ricambi d’aria, accorgimenti indispensabili per prevenire infezioni in pazienti con sistema immunitario temporaneamente compromesso.
Il team multidisciplinare comprende medici, infermieri, biologi esperti nella manipolazione cellulare, tecnici di laboratorio, fisioterapisti, nutrizionisti, psicologi e specialisti clinici. Tutti sono altamente qualificati e uniti da una profonda consapevolezza della responsabilità professionale e umana che comporta accompagnare il paziente in un percorso tanto complesso e impegnativo.
Coerentemente con questa visione integrata, il Centro si propone il miglioramento continuo della qualità e della sicurezza delle cure.
Negli anni ha conseguito importanti risultati nella riduzione delle complicanze post-trapianto, in particolare della GVHD (malattia del trapianto contro l’ospite), contribuendo così a diminuire in modo significativo il rischio di mortalità.
Parallelamente, grazie alla costante collaborazione con i laboratori di immunoterapia e terapia cellulare, il Centro ha approfondito lo studio della risposta immunitaria del donatore dopo il trapianto, con l’obiettivo di comprenderne i meccanismi e ottimizzare ulteriormente gli esiti clinici per ciascun paziente.
Il Centro trapianti e terapie cellulari di Candiolo è parte integrante del centro trapianti metropolitano Torino. Il programma è autorizzato dal Centro Nazionale Trapianti, accreditato JACIE e certificato ISO, garanzie di eccellenza e qualità internazionale.
Attività
Il Centro esegue trapianti di cellule staminali emopoietiche (cioè del sangue) di due tipi:
- autologo: le cellule staminali vengono raccolte dal paziente stesso e, dopo un ciclo di chemioterapia ad alta dose, gli vengono reinfuse;
- allogenico: le cellule provengono da un donatore compatibile, che può essere un familiare o, se non disponibile, viene identificato attraverso il Registro Mondiale dei Donatori (WBMDR).
Oltre ai trapianti, il Centro offre terapie cellulari avanzate, come la terapia con cellule CAR-T (linfociti resi specifici verso una determinata targa espressa dal tumore), per alcuni tipi di linfomi non Hodgkin resistenti alle terapie tradizionali e per forme di leucemia linfoblastica in recidiva.
Verranno introdotte anche terapie TIL, in cui i linfociti che infiltrano il tumore del paziente vengono selezionati e espansi prima di essere reinfusi per agire contro la neoplasia.
Quando è indicato il trapianto
I trapianti vengono eseguiti in pazienti affetti da malattie onco-ematologiche come leucemia acuta mieloide, leucemia acuta linfoblastica, sindromi mielodisplastiche,malattie mieloproliferative, mieloma multiplo, linfoma di Hodgkin, linfoma non Hodgkin, aplasie midollari, alcune forme di emoglobinopatie.
In alcuni casi selezionati, il trapianto può essere indicato anche per tumori solidi come tumori germinali, Sarcoma di Ewing.
La terapia con cellule CAR-T trova indicazione nei confronti di alcuni tipi di Linfomi non Hodgkin resistenti alle terapie di prima e seconda linea e in alcune forme di leucemia linfoblastica ricaduta.
Nel trapianto autologo, le cellule staminali servono a rigenerare il midollo osseo dopo un ciclo chemioterapia ad alta dose in grado di eliminare le cellule tumorali resistenti alle dosi standard.
Nel trapianto allogenico, oltre a ricostruire il sistema emopoietico, le cellule del donatore possono anche contribuire a combattere il tumore attraverso un meccanismo chiamato Graft Versus Tumor Effect, cioè l’effetto curativo dell’immunità del donatore.
Come prepararsi al trapianto
Il percorso del trapianto inizia con una serie di esami diagnostici, necessari per comprendere in dettaglio le condizioni del paziente e pianificare la terapia più adatta. Nel periodo che precede il ricovero viene instaurato un rapporto di fiducia tra paziente, famiglia ed equipe medica, fondamentale per il successo del trattamento.
Durante il ricovero, oltre ai medici e infermieri, il paziente è seguito da altre figure sanitarie specializzate, tra cui fisioterapisti, nutrizionisti e psicologi. Il Centro offre anche servizi pratici, come una cucina, soggiorno e connessione internet, per migliorare il comfort del paziente.
Anche dopo la dimissione il paziente è seguito dal Centro, tramite un day hospital dedicato, con un follow-up inizialmente intenso che si riduce progressivamente in base alle condizioni cliniche. L’obiettivo finale del Centro Trapianti è che ogni paziente possa tornare a condurre una vita il più possibile normale, mantenendo sempre un impegno costante nella cura e nell’assistenza.
Contatti
- Direzione e ricovero ordinario: 4° piano
- Day hospital: piano terreno
- Ambulatori: 1° piano
Come prenotare
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